L’orientamento personale principale dall’attività formativa, a quella clinica e didattica è quello di integrare formazioni e conoscenze di scuole di pensiero diverse, oltrepassando le barriere non sempre di carattere scientifico, che possono limitare l’agire in ambito clinico degli operatori, anziché offrire loro la necessaria flessibilità nell’utilizzare le loro conoscenze. In tale direzione ha organizzato eventi (vedi congressi) e pubblicato diversi contributi (vedi pubblicazioni) con particolare riferimento al trattamento di quadri sintomatici complessi, nelle aree: Disturbi della personalità - Trauma e Dissociazione - Disturbi dell’umore - Dipendenze da sostanze - Mancata regolazione degli impulsi. Ideatrice di un modello di trattamento ambulatoriale che integra terapia individuale e di gruppo ad orientamento cognitivo evoluzionista e ha collaborato ad attività di ricerca che potessero verificarne l’efficacia. Ideatrice di un modello formativo per operatori in ambito clinico, che si svolge in un piccolo gruppo e prevede come principale obiettivo quello di colmare il divario tra conoscenza delle teorie e applicazione clinica delle stesse: “Il Laboratorio dello Psicoterapeuta” (vedi pubblicazioni e comunicazioni a congressi) Utilizza avendo conoscenza di vari modelli teorici e di trattamento in maniera flessibile il setting terapeutico individuale, di gruppo, di coppia, di famiglia. Pone particolare attenzione alla valutazione diagnostica iniziale, all’analisi della richiesta e all’orientamento del paziente, che a volte diventa una parte importante di intervento terapeutico stesso.